“La guerra deve finire al più presto e ci auguriamo che il cessate il fuoco in Ucraina sia dichiarato quanto prima. Molti dei nostri associati hanno conosciuto la guerra da vicino e sappiamo bene che in nessun modo può essere una soluzione alle controversie”. 

A pochi giorni dallo scoppio del conflitto, attraverso le parole del Presidente Guido Celaschi, è arrivato il pensiero dell’ANAP, l’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato, rivolto alle popolazioni coinvolte. 

Un dramma umanitario che non può lasciare indifferenti e che ha visto anche in quest’occasione ANAP e Confartigianato Imprese mobilitarsi sul territorio nazionale  per far sentire la propria vicinanza al popolo ucraino. Gli imprenditori artigiani sono ben consapevoli che le prime vittime della guerra sono proprio i civili, che nella migliore delle ipotesi saranno costretti a lasciare le proprie case e a fuggire, abbandonando la propria vita.  

 

Diverse sono state le iniziative delle Associazioni territoriali che hanno offerto il loro sostegno organizzando raccolte fondi e di beni di prima necessità, da donare direttamente alla popolazione attaccata dalla Russia.   

 

 A marzo, durante la Festa di San Giuseppe Artigiano, mentre si svolgeva il Convegno “Enoturismo come leva di valorizzazione territoriale”, ANAP Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino ha prontamente organizzato una raccolta fondi a favore del popolo ucraino.   

ANAP Confartigianato di Forlì ha invece scelto di promuovere una raccolta di beni di prima necessità fra gli associati e i dipendenti per portare aiuto alle persone in fuga dal conflitto. Sono stati raccolti diversi scatoloni di cibo, per adulti e neonati, medicinali e prodotti per l’igiene, nonché prodotti destinati agli animali da compagnia. La consegna è stata effettuata direttamente alla missione “Romagna per gli Ucraini” – di cui fanno parte il Comitato per la lotta contro la fame nel mondo, la Caritas diocesana, l’Agesci, l’associazione di volontariato della protezione civile di Forlimpopoli, quella della protezione civile di Bertinoro, la Croce Verde Bidente e il Gruppo di preghiera di Montepaolo –  missione che provvede direttamente alla consegna nei campi di accoglienza ai confini con l’Ucraina.  

 Un’altra iniziativa è stata organizzata da ANAP Confartigianato Cuneo che, insieme a Confartigianato Cuneo Onlus e alla Fondazione Specchio dei tempi, ha raccolto beni di prima necessità quali farmaci da banco, cibi a lunga conservazione, farmaci per curare ferite, pannolini, carta igienica, sapone, shampoo e prodotti per l’igiene personale.   

ANAP Cuneo ha allestito un proprio magazzino a Fossano, come primo centro di raccolta, per poi inviare il tutto prima al confine con la Polonia e in seguito in Ucraina.   

 Ancora una volta quindi il mondo dell’artigianato ha risposto con generosità e in modo efficace e concreto, trovando ispirazione nel forte valore della solidarietà che da sempre contraddistingue l’Associazione.   

  

Anche ANCoS APS in campo per l’Ucraina  

Una raccolta solidale di beni di prima necessità in favore del poplo ucraino è stata organizzata dal Comitato ANCoS Milano con Confartigianato Imprese Altomilanese 

Anche Confartigianato Imprese Macerata – Ascoli Piceno e Fermo e il suo comitato provinciale ANCoS  grazie alla preziosa collaborazione con la Comunità Ucraina Marche (C.U.M.) ha effettuato  una raccolta di alimenti, farmaci e altri beni di prima necessità da inviare in Ucraina, destinazione Leopoli.