Confartigianato Imprese Bergamo, in collaborazione con LIA – Liberi Imprenditori Associati, ha messo a punto uno studio di fattibilità per la realizzazione della prima comunità energetica della provincia di Bergamo. 

Si tratta di un progetto pilota che, anche grazie agli incontri con le istituzioni del territorio, verrà realizzato nel PIP di via Canovine a Bergamo e interesserà diverse imprese artigiane della zona, che potranno avere importanti occasioni di risparmio grazie al progetto e alla produzione di energie rinnovabili da utilizzare in condivisione. 

Le “comunità energetiche rinnovabili”, introdotte in Italia dal Decreto Milleproroghe 162/2019, sono infatti nuove forme di aggregazioni tra cittadini, attività commerciali, autorità locali e imprese che, unendo forze e bisogni energetici, installano impianti per la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili. 

Nei mesi scorsi, la Lombardia ha approvato la Legge Regionale “Promozione e sviluppo di un sistema di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) in Lombardia. Verso l’autonomia energetica” che, grazie ad un investimento complessivo di 22 milioni e mezzo di euro, permetterà di avviare la realizzazione di una rete diffusa di impianti di produzione energetica per abitazioni private, imprese e istituzioni, con l’obiettivo di far sorgere 6mila comunità energetiche in Lombardia entro i prossimi cinque anni. 

Il progetto pilota avviato da Confartigianato Bergamo e Lia si inserisce proprio in questo contesto e, partendo dal coinvolgimento delle aziende del PIP, punta ad estendere queste opportunità ad altre realtà produttive del territorio bergamasco. 

“Si tratta di un’iniziativa che attesta la grande sensibilità e attenzione che il mondo artigiano bergamasco da sempre manifesta verso i temi della transizione energetica, del risparmio energetico e dell’ambiente – affermano i presidenti di Confartigianato Imprese Bergamo e Lia, Giacinto Giambellini e Marco Amigoni – Uno studio del Politecnico di Milano (Electricity Market Report) reputa che entro il 2025 le comunità energetiche italiane saranno circa 40mila e coinvolgeranno circa 1,2 milioni di famiglie e 10mila mpmi. Noi artigiani bergamaschi che da 13 anni, anche attraverso la Settimana per l’energia, portiamo avanti queste tematiche e sensibilizziamo la cittadinanza e le imprese a mettere in atto comportamenti green, siamo davvero orgogliosi di questo progetto pilota, che ci rende un esempio di buone prassi e di innovazione, un progetto che auspico tanti altri vorranno seguire”. 

 

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