Nella grande famiglia del cinema sopravvivono mestieri che, anche nell’era dello strapotere del digitale, richiedono abilità manuale e tanta inventiva. Uno di questi è il rumorista, che crea – o meglio ri-crea – servendosi del proprio corpo e di oggetti della quotidianità, i “rumori” che sentiamo in un film. Mauro Eusepi è uno di loro. Preferisce definirsi un “artigiano del suono”, sottolineando la parola “artigiano”, perché è a questa categoria che si sente di appartenere, nonostante gli studi in Nuove tecnologie del suono con indirizzo Scienze del suono e una specializzazione in acustica all’università di Tor Vergata a Roma. 

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